AMPLIAMENTO STABILIMENTO ROCCA ZINCATURE
COMMITTENTE: Rocca S.r.l.
UBICAZIONE INTERVENTO: Via di Vittorio n°29-31 loc Crespellano
PRESTAZIONI SVOLTE: progetto geotecnico, strutturale e direzione lavori dell’intervento
INIZIO/FINE LAVORI: 2016/2019
1. Descrizione progetto
Teleios ha progettato sia le strutture in elevazione annesse al nuovo capannone sia le fondazioni del capannone e di tutte le strutture (tettoia, centrale termica, tunnel) del nuovo stabilimento di Rocca Zincature che è stato realizzato in via di Vittorio n.°29-31, in località Crespellano, Comune di Valsamoggia (BO).
L’apparato fondale è costituito da fondazioni di tipo superficiale.
Le strutture progettate sono le fondazioni di:
- Il capannone prefabbricato in c.a.p.
- Il tunnel di collegamento dell’ampliamento al capannone esistente, realizzato con struttura in acciaio con copertura in pannello sandwich di spessore 10cm e tamponamento laterale mediante pannelli, e le relative fondazioni.
- La centrale termica.
- Il locale dei servizi interni, comprensivo dello spogliatoio e della mensa con un setto in c.a. per la scala
- La pensilina
- Una tettoia
- Muro di sostegno per presidiare il tubo della fogna rilevato in fase di sopralluogo e per superare il dislivello presente tra il capannone nuovo e quello esistente.
2. Modello geotecnico
La costruzione del modello geotecnico è finalizzata ad ottenere i parametri che saranno impiegati nel progetto delle fondazioni nuovo capannone produttivo di proprietà Rocca Zincature da realizzarsi in via di Vittorio n.°29-31, in località Crespellano, Comune di Valsamoggia (BO).
Il modello geotecnico qui illustrato, ottenuto a seguito dell’interpretazione di tutte le indagini geognostiche condotte ha la finalità di dare delle indicazioni relativamente alla litologia e ai principali parametri di resistenza e deformabilità del terreno in esame.
3. Tettoia, pensilina e tunnel
La tettoia e la pensilina sono due strutture in elevazione realizzata interamente in acciaio con una copertura realizzata mediante pannelli sandwich.
Le connessioni tra i diversi profili costituenti la struttura in elevazione sono garantite da unioni bullonate; il collegamento con la struttura di fondazione è garantita da un sistema duale composto da inghisaggi con ancoranti chimici e tirafondi solidali con la struttura di fondazione.
Il tunnel collega il fabbricato di nuova costruzione allo stabilimento esistente. La struttura in elevazione è realizzata interamente in acciaio, e prevede una copertura realizzata mediante pannelli sandwich.
4. Geometria fondazioni
Le fondazioni del capannone sono costituite da plinti collegati con travi di collegamento che sul bordo del capannone risultano di dimensioni maggiori in modo da fungere anche da travi portapannello.
I plinti di fondazione sono costituiti da un bicchiere di fondazione gettato in opera e da una soletta inferiore.
Le solette dei plinti risultano di dimensioni variabili.
L’apparato fondale del tunnel di collegamento è costituito da un reticolo di travi di larghezza 0.8m e spessore 0.7m.
Si allega una pianta per far comprendere la geometria del reticolo.
Il reticolo di travi collega sei degli otto pilastrini. Gli altri due pilastrini gravano direttamente sul muro di sostegno.
Le fondazioni della centrale termica saranno costituite da una soletta di spessore circa 40 cm.
Tale spessore risulterà compreso nell’altezza del bicchiere delle fondazioni in modo da non interferire con le solette dei plinti del capannone stesso.
Le fondazioni della tettoia sono costituite da una platea di spessore 0.4m in modo da non interferire con le solette dei plinti del capannone.
Le fondazioni della pensilina sono costituite da allargamenti dei plinti del capannone.