IMPIANTO FOTOVOLTAICO ENI FERRERA
Per alimentare il Green Data Center, dove si trova il nuovo supercalcolatore denominato HPC4, quadruplicando la potenza dell’intera infrastruttura e rendendola la più potente al mondo a livello industriale, è stato realizzato un impianto fotovoltaico in modo da utilizzare terreno industriale del gruppo con la finalità di generare energia da fonte rinnovabile da autoconsumare presso i siti industriali Eni.In linea con gli indirizzi di politica energetica nazionale ed internazionale relativi alla promozione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili a alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti, Eni S.p.A. ha avviato la seconda fase di un progetto su scala nazionale per la realizzazione di impianti a fonte rinnovabile (in particolare per l’utilizzo della fonte solare) per la valorizzazione e la riqualifica di aree industriali di proprietà di società del gruppo attualmente dismesse o in via di dismissione (i.e. “Progetto Italia fase 2”). Nell’ambito di questo progetto, si propone la realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza complessiva pari a circa 1 MWp (di seguito “Impianto” o il “Progetto”) in un’area in prossimità del centro ENI Green Data Center. Più nel dettaglio, l’area si colloca circa 2km a sud del centro abitato di Ferrera Erbognone, Provincia di Pavia, ad ovest dell’area industriale della Raffineria di Sannazzaro. L’area scelta per l’installazione risulta di proprietà del “Condominio Green Data Center Ferrera Erbognone” di cui il Condomino Eni SpA possiede 779,758 millesimi ed è facilmente accessibile mediante la viabilità interna esistente afferente allo stabilimento industriale.
Criteri di progettazione
I criteri con cui è stata realizzata la progettazione definitiva dell’Impianto sono basati sulle seguenti assunzioni tecniche:
- scelta preliminare della tipologia impiantistica, ovvero impianto fotovoltaico basato su tecnologia in silicio policristallino a 72 celle e inverter centralizzato;
- massimizzazione dell’energia producibile mediante orientamento Est – Ovest dei pannelli tramite sistema monoassiale ad inseguimento;
- disponibilità delle aree, morfologia ed accessibilità del sito acquisita sia mediante sopralluoghi;
- disponibilità di punto di connessione alla rete interna Eni (RIU);
- rispetto delle leggi e delle normative di buona tecnica vigenti;
- soddisfazione dei requisiti di performance di Impianto;
- conseguimento delle massime economie di gestione e di manutenzione dell’Impianti progettato;
- ottimizzazione del rapporto costi/benefici;
- impiego di materiali componenti di elevata qualità, efficienza, lunga durata e facilmente reperibili attualmente sul mercato;
- riduzione delle perdite energetiche connesse al funzionamento dell’Impianto al fine di massimizzare la quantità di energia elettrica immettibile nella rete interna Eni (RIU).