COMMITTENTE: HERA Spa – BOLOGNA – MULTIUTILITY PER SERVIZI Ambiente (raccolta e trattamento rifiuti), Energia (distribuzione e vendita di energia elettrica e gas) e Idrico (acquedotto, fognature e depurazione)
PRESTAZIONI SVOLTE:
Sportello Clienti: fattibilità, progetto preliminare, definitivo, esecutivo, DL e sicurezza, civile, strutturale, Impianti meccanici di riscaldamento, raffrescamento, trattamento dell’aria, impianti idrici e sanitari, impianti elettrici di illuminazione, potenza, di sicurezza e speciali.
Laboratorio Sperimentale: fattibilità, progetto preliminare, definitivo, civile, strutturale, impianti meccanici di riscaldamento, raffrescamento, trattamento dell’aria, impianti idrici e sanitari impianti elettrici di illuminazione potenza di sicurezza e speciali.
IMPORTO DELLE OPERE: 231.000 € (sportello clienti) – 600.000 € (Laboratorio Sperimentale)
INIZIO/FINE LAVORI: 2008/2009

DESCRIZIONE PROGETTO

Laboratorio sperimentale sulle energie alternative
Il laboratorio è stato progettato con lo scopo di consentire ad HERA di poter seguire da vicino l’intero iter che porterà alla costruzione fisica degli impianti, alla loro messa in opera ed alla fase di sperimentazione e raccolta dati. Oltre a tale scopo si è cercato di realizzare una struttura tale da rendere i locali agibili per eventuali visite ad area espositiva, scegliendo finiture di pregio per dare all’area, puramente realizzata per prove sperimentali, un alto rendimento architettonico. Il primo filone impiantistico di ricerca è quello relativo alle biomasse. Essendo potature e sfalci biomasse di tipo ligneo-cellulosico, la tecnologia di valorizzazione energetica più adatta è risultata essere la combustione diretta in caldaia. Si è scelto di non limitare l’utilizzo della caldaia a biomassa ai soli fini sperimentali, ma di integrarla con l’esistente impianto di riscaldamento. Il secondo filone impiantistico è quello relativo alla generazione di idrogeno con cella elettrolitica alimentata da pannelli fotovoltaici ed impiego con fuel cell dell’idrogeno così prodotto. Lo scopo principale dell’impianto fotovoltaico è stato di testare tanti impianti di piccola taglia per ogni tecnologia disponibile sul mercato con 11ntento di valutare le prestazioni del singolo dispositivo nelle medesime condizioni ambientali.

Opere edili: l’edificio, realizzato per ospitare al suo interno 4 shelter, è stato realizzato in struttura reticolare in acriaio, finiture in lamiera coibentata e serramenti a basso emissivo. Le principali opere di cantiere hanno riguardato la predisposizione delle linee interrate di collegamento impiantistico tra i diversi ambiti tecnologici e nella preparazione dei sedimi sui quali adagiare i container prefabbricati.

Impianti: sono stati realizzati impianto di riscaldamento e raffrescamento laboratorio; impianto idrico-sanitario e adduzioni reti acqua e gas alle apparecchiature di progetto; impianto di collegamento tra il sistema di produzione di energia a biomasse e 11mpianto di riscaldamento esistente; impianti elettrici e speciali.

Sportello Clienti
L’intervento ha riguardato l’ampliamento dello sportello clienti mediante la riorganizzazione degli spazi di lavoro e degli spazi destinati all’accoglienza (nuova sala d’attesa, nuovo servizio igienico destinato all’utenza, nuovo banco informazioni) e la revisione degli impianti elettrici. Ha riguardato un minimale intervento di ampliamento, teso ad inglobare nella sagoma volumetrica principale dell’atrio di ingresso, due vuoti a cielo aperto. I nuovi tamponamenti esterni sono stati realizzati in e.a. a vista. Sugli stessi sono state ripristinate le luci esistenti e prolungata la copertura piana che cniude superiomiente l’intero corpo aggettante. All’intemo dell’atrio è stata allestita la nuova sala d’attesa, disimpegnata rispetto agli sportelli utenti dal varco rostituito dal nuovo servizio e dal banco informazioni.

Nuovo laboratorio sperimentale